Il COA di Crotone chiede di sapere se esiste o meno l’incompatibilità fra l’esercizio della professione forense e l’attività di direttore dell’IVG (scilicet: Istituto Vendite Giudiziarie) nell’ambito dello stesso circondario di Tribunale.

Fermo restando che l’attività di delegato alle vendite giudiziarie è una delle attività che l’avvocato può esercitare – su incarico del giudice – nel caso sottoposto all’esame sarà il COA a dover verificare, nell’esercizio della propria autonomia di valutazione, se l’attività di Direttore dell’IVG sia tale da configurare l’esistenza di una delle cause di incompatibilità previste dall’articolo 18 della legge professionale, anche alla luce delle valutazioni circa la natura giuridica dell’IVG.

Consiglio nazionale forense, parere n. 58 del 25 novembre 2024

Prassi: pareri CNF

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