Il diritto-dovere di critica nei confronti di qualsiasi provvedimento giudiziario mai può travalicare i limiti del rispetto della funzione giudicante, sia con riferimento alla persona del giudicante sia al suo operato e alla funzione esercitata, riconosciuta dall’ordinamento con norme di rango costituzionale nell’interesse pubblico, con pari dignità rispetto alla funzione della difesa.
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Napoli, rel. Santinon), sentenza n. 232 del 31 maggio 2024
NOTA:
In senso conforme, CNF n. 56/2019, CNF n. 221/2018, CNF n. 113/2018, CNF n. 22/2017, CNF n. 250/2015, CNF n. 20/2014, CNF n. 39/2013, CNF n. 110/2011.
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 232 del 31 Maggio 2024 (respinge) (avvertimento)- Consiglio territoriale: CDD Perugia, delibera del 04 Novembre 2019 (censura)
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