Nella determinazione della sanzione disciplinare da comminarsi in concreto, vanno presi in considerazione tutti gli elementi di cui al 133 c.p., tra cui la gravità e la ripetitività della condotta nonché il comportamento processuale tenuto dall’incolpato.
Consiglio Nazionale Forense (Pres. f.f. Perfetti, Rel. Morlino), sentenza del 2 marzo 2012, n. 34
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 34 del 02 Marzo 2012 (accoglie) (avvertimento)- Consiglio territoriale: COA Monza, delibera del 18 Gennaio 2010 (sospensione)
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