Le norme del nuovo Codice deontologico forense si applicano anche ai procedimenti in corso al momento della sua entrata in vigore, se più favorevoli per l’incolpato (art. 65, comma 5, L. n. 247/2012), ma tale valutazione non può limitarsi alla sola sanzione edittale dovendo invero aversi altresì riguardo alle eventuali aggravanti ex artt. 53 L. n. 247/2012 e 22 cdf.
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Corona, rel. Standoli), sentenza n. 163 del 3 ottobre 2022
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 163 del 03 Ottobre 2022 (respinge) (censura)- Consiglio territoriale: CDD Bologna, delibera del 07 Novembre 2018 (sospensione)
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