La violazione del principio del ne bis in idem può ritenersi concretizzata solo in presenza di un precedente giudicato, intendendosi per tale la presenza di una decisione irrevocabile, sicché non sussiste ove la decisione sia invece ancora sub iudice. Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Vermiglio, rel. Morlino), sentenza del 3 settembre 2013, n. 156