Le nuove regole del rito disciplinare non prevedono più la sottoscrizione della decisione da parte del segretario, rimandando – anzi – alle norme sul rito penale in quanto compatibili e, perciò, alla regola prevista dall’art. 546 c.p.p., secondo cui la sentenza emessa dal collegio è sottoscritta dal presidente e dal giudice estensore. Consiglio Nazionale Forense […]