Costituisce un vizio procedurale che dà luogo a nullità del procedimento, il fatto che il Consiglio dell’Ordine abbia concesso al ricorrente un termine perentorio per la presentazione delle proprie difese a discolpa (nella fattispecie sette giorni): il termine previsto dagli artt. 43 del r.d.l. 27 novembre 1933, n. 1578, e 45 del r.d. 22 gennaio […]