Il C.N.F. chiamato con ricorso ad accertare la sussistenza del requisito della condotta specchiatissima ed illibata, necessario per l’iscrizione all’albo, può utilizzare anche fonti di prova successive alla delibera del consiglio dell’ordine e idonee ad indicare concretamente la presenza o meno del prescritto requisito. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Marsala, 27 ottobre 2003).
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. CRICRI’, rel. TIRALE), sentenza del 1 settembre 2004, n. 196
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 196 del 01 Settembre 2004 (respinge)- Consiglio territoriale: COA Marsala, delibera del 27 Ottobre 2003
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