È legittima l’iscrizione all’albo professionale forense dei dipendenti pubblici impiegati nel lavoro dipendente a tempo parziale; l’art. 1, comma 56 e 56 bis, l. 662/1996, infatti, dopo la pronuncia della Corte costituzionale n. 189/2001, rimodulando il sistema delle incompatibilità, ha dichiarato compatibile l’esercizio della professione forense con lo status di dipendente pubblico in regime di part-time. (Nella specie il C.N.F., considerando il disposto normativo e quanto stabilito dalla Corte costituzionale, ha accolto il ricorso dichiarando il diritto all’iscrizione). (Accoglie il ricorso avverso decisione C.d.O. di Napoli, 27 aprile 1997).
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. CRICRI’, rel. BASSU), sentenza del 12 giugno 2003, n. 138
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 138 del 12 Giugno 2003 (accoglie)- Consiglio territoriale: COA Napoli, delibera del 27 Aprile 1997
0 Comment