Il requisito della condotta specchiatissima ed illibata, necessario per l’iscrizione all’albo professionale, non è di per se´ da escludere per la sola pendenza di un procedimento penale a carico dell’interessato. Deve essere dunque compiuta una valutazione autonoma e discrezionale da parte del C.d.O. tenuto conto dei fatti risultanti dai giudizi penali. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. dell’Aquila, 15 luglio 1996).
Consiglio Nazionale Forense (pres. Cagnani, rel. Tizzani), sentenza del 17 giugno 1997, n. 70
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 70 del 17 Giugno 1997 (respinge)- Consiglio territoriale: COA LAquila, delibera del 15 Luglio 1996
0 Comment