Gli atti impugnabili avanti al C.N.F. sono previsti in modo tassativo e riguardano esclusivamente le deliberazioni (quali il diniego di certificazione di compiuta pratica) a mezzo delle quali il C.d.O., in applicazione dei poteri previsti dalla legge, risolve e definisce le questioni sottoposte al suo esame. (Nella specie è stato ritenuto non impugnabile al C.N.F. il semplice rigetto da parte del C.d.O. della richiesta di delucidazioni relativa alla mancata ammissione all’esame abilitante, che però non rientrava nell’ipotesi di diniego della certificazione di compiuta pratica). (Dichiara inammissibile il ricorso avverso decisione C.d.O. di Torre Annunziata, 26 maggio 1998).
Consiglio Nazionale Forense (pres. Buccico, rel. Guidi), sentenza del 18 maggio 1999, n. 51
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 51 del 18 Maggio 1999 (respinge)- Consiglio territoriale: COA Torre Annunziata, delibera del 26 Maggio 1998
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