Il provvedimento con il quale il C.d.O. rigetta l’istanza di revoca della sospensione cautelare, proposta dal professionista, può essere oggetto di impugnazione al C.N.F. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Palermo, 20 luglio 2000).
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. DANOVI, rel. BONZO), sentenza del 5 giugno 2000, n. 46
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 46 del 05 Giugno 2000 (respinge)- Consiglio territoriale: COA Palermo, delibera del 20 Luglio 2000
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