A norma dell’articolo 50 del r.d.l. n. 1578/33 il pubblico ministero presso la Corte d’appello può proporre in via autonoma impugnazione avverso le decisioni del C.d.O. locale entro venti giorni dalla notificazione della decisione stessa, in copia integrale, al Pubblico ministero presso il tribunale. Mentre, in via incidentale, il Procuratore generale può proporre il ricorso entro 15 giorni dalla scadenza del suddetto termine di venti giorni dalla notificazione della decisione al P.M. presso il tribunale. (Nella specie è stato dichiarato inammissibile, perché tardivo, il ricorso proposto dal P.G. dopo la scadenza del predetto termine). (Dichiara inammissibile il ricorso incidentale e accoglie parzialmente il ricorso ordinario avverso decisione C.d.O. di Catanzaro, 6 dicembre 2002).
Consiglio Nazionale Forense (pres. DANOVI, rel. TIRALE), sentenza del 3 marzo 2005, n. 43
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 43 del 03 Marzo 2005 (respinge)- Consiglio territoriale: COA Catanzaro, delibera del 06 Dicembre 2002
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