La proposizione del ricorso avverso la decisione del C.d.O. in materia disciplinare oltre il termine perentorio 20 giorni dalla notifica del provvedimento all’incolpato, determina l’inammissibilità del gravame proposto, perché tardivo (ex art. 50 r.d.l. n. 1578/33). (Dichiara inammissibile il ricorso avverso decisione C.d.O. di Viterbo, 4 dicembre 2001)
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. CRICRI’, rel. ITALIA), sentenza del 28 novembre 2003, n. 382
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 382 del 28 Novembre 2003 (respinge)- Consiglio territoriale: COA Viterbo, delibera del 04 Dicembre 2001
0 Comment