La proposizione del ricorso avverso la decisione del C.d.O. in materia disciplinare, oltre il termine perentorio di 20 giorni dalla notifica del provvedimento all’incolpato determina l’inammissibilità del gravame proposto. (Nella specie non è stata accolta la domanda di remissione in termini per forza maggiore avendo il richiedente addotto come unico motivo l’essere stato affetto da malattia, non costituente impedimento assoluto, per la quale gli erano stati prescritti dieci giorni di riposo). (Dichiara inammissibile il ricorso avverso decisione C.d.O. di Verona, 13 ottobre 1997).
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Danovi, rel. Gazzara), sentenza del 24 giugno 1999, n. 77
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 77 del 24 Giugno 1999 (respinge)- Consiglio territoriale: COA Verona, delibera del 13 Ottobre 1997
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