Avvocato – Procedimento disciplinare – Decisione del C.d.O. di prescrizione dell’azione – Impugnazione al C.N.F. – Inammissibilità.

È inammissibile, per mancanza d’interesse, l’impugnazione della decisione disciplinare del C.d.O dichiarativa della prescrizione se il professionista aveva egli stesso preliminarmente invocato la dichiarazione di intervenuta prescrizione. (Nella specie, il professionista pretendeva una assoluzione con formula piena, pur avendo in precedenza invocato la intervenuta prescrizione, che il C.d.O. aveva applicato, senza entrare nel merito della questione). (Dichiara inammissibile il ricorso avverso decisione C.d.O. di Vercelli, 26 febbraio 1999).

Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. CASALINUOVO, rel. GAZZARA), sentenza del 17 maggio 2000, n. 42

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 42 del 17 Maggio 2000 (respinge)
- Consiglio territoriale: COA Vercelli, delibera del 26 Febbraio 1999
Giurisprudenza CNF

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