Deve essere annullata per apparente e illogica motivazione la decisione disciplinare che dopo aver valutato positivamente in senso accusatorio le risultanze ritenute sufficienti a fondare una affermazione di responsabilità dell’incolpato in ordine agli addebiti contestati, adduca come idonee, a legittimare il proscioglimento, circostanze (quali i buoni precedenti) rilevanti ai soli fini della determinazione della sanzione. (Accoglie il ricorso avverso decisione C.d.O. di Milano, 1 ottobre 2001)
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. CRICRI’, rel. STEFENELLI), sentenza del 1 aprile 2004, n. 59
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 59 del 01 Aprile 2004 (accoglie)- Consiglio territoriale: COA Milano, delibera del 01 Ottobre 2001
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