Il ricorrente decade dalla facoltà di proporre gravame avverso la delibera di apertura del procedimento disciplinare a seguito dell’inutile decorso del termine previsto dall’art. 50, 2° comma, L.P., che impone alle parti interessate l’onere di proporre impugnazione entro il termine di giorni venti decorrenti dalla notifica e/o dalla comunicazione del provvedimento del quale si chiede la riforma. Ne consegue che l’impugnazione proposta oltre il predetto termine perentorio va ritenuta inammissibile. (Dichiara inammissibile il ricorso avverso decisione C.d.O. di Novara, 6 ottobre 2009).
Consiglio Nazionale Forense (pres. ALPA, rel. CARDONE), sentenza del 13 dicembre 2010, n. 210
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 210 del 13 Dicembre 2010 (respinge)- Consiglio territoriale: COA Novara, delibera del 06 Ottobre 2009
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