L’art. 51, co. 3 del R.D. n. 37/34, nell’individuare il contenuto della decisione disciplinare la quale deve esporre i fatti ed i motivi sui quali il dispositivo si fonda, indica – in linea con i principi generali del giusto procedimento e della motivazione del provvedimento sanzionatorio avente natura tipicamente amministrativa – gli elementi che devono emergere dalla statuizione disciplinare, onde dare conto della ricognizione delle circostanze ritenute rilevanti e del loro scrutinio, in relazione all’espresso giudizio sulla condotta del professionista giudicato. (Accoglie parzialmente il ricorso avverso decisione C.d.O. di Novara, 13 luglio 2009).
Consiglio Nazionale Forense (pres. ALPA, rel. BERRUTI), sentenza del 25 ottobre 2010, n. 142
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 142 del 25 Ottobre 2010 (accoglie)- Consiglio territoriale: COA Novara, delibera del 13 Luglio 2009
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