L’impedimento del professionista a comparire dinanzi al consiglio dell’ordine nell’ambito di un procedimento disciplinare non può ritenersi sussistente qualora sia sorretto da un certificato medico che, pur attestando la presenza di una patologia e di un volontario ricovero in clinica, non dimostri l’assoluto impedimento del professionista a comparire. (Nella specie il certificato riferiva di una meniscopatia e il ricovero non poteva considerarsi né urgente né indifferibile). (Dichiara inammissibile il ricorso avverso decisone C.d.O. di Roma, 14 gennaio 1997).
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Danovi, rel. Gazzara), sentenza del 3 maggio 1999, n. 47
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 47 del 03 Maggio 1999 (respinge)- Consiglio territoriale: COA Roma, delibera del 14 Gennaio 1997
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