La mancata tempestiva restituzione di somme ed il mancato rendiconto ai clienti costituiscono comportamenti deontologicamente rilevanti che violano i principi di diligenza, lealtà, probità e correttezza e ledono il decoro e la dignità del professionista (Nella specie è stata confermata la sanzione della sospensione per mesi due). (Rigetta ricorso avverso decisione C.d.O. di Padova, 20 luglio 1995 – 4 gennaio 1996).
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. BONAZZI, rel. DANOVI), sentenza del 11 dicembre 1997, n. 150
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 150 del 11 Dicembre 1997 (respinge) (sospensione)- Consiglio territoriale: COA Padova, delibera del 04 Gennaio 1996 (sospensione)
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