Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Esercizio di attività eccedente la procura – Omesse informazioni – Trattenimento somme – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante, l’avvocato che sprovvisto di procura a transigere addivenga comunque ad una transazione, trattenga le somme così ricevute e non fornisca al cliente notizie sul procedimento. (Nella specie è stata confermata la sanzione disciplinare della cancellazione). (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Nocera Inferiore, 29 maggio 1997).

Consiglio Nazionale Forense (pres. BUCCICO, rel. CADDEO), sentenza del 28 novembre 1998, n. 178

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 178 del 28 Novembre 1998 (respinge) (cancellazione)
- Consiglio territoriale: COA Nocera Inferiore, delibera del 29 Maggio 1997 (cancellazione)
Giurisprudenza CNF

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