Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con la controparte – Rapporti con i colleghi – Uso di espressioni sconvenienti e offensive – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento disciplinarmente rilevante l’avvocato che usi, in scritti difensivi, espressioni gravemente offensive nei confronti del collega e della controparte, verso i quali venga addirittura prospettata l’ipotesi di «ammaestramento dei testi». (Nella specie è stata confermata la sanzione dell’avvertimento). (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Genova, 30 giugno 1994).

Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Danovi, rel. Zurlo), sentenza del 10 marzo 1999, n. 11

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 11 del 10 Marzo 1999 (respinge) (avvertimento)
- Consiglio territoriale: COA Genova, delibera del 30 Giugno 1994 (avvertimento)
Giurisprudenza CNF

Related Articles

0 Comment