Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante il professionista che usi in scritti difensivi espressioni sconvenienti e offensive nei confronti dei colleghi, accusati peraltro ingiustamente di comportamenti illeciti. (Nella specie è stata ritenuta congrua la sanzione della censura). (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Palermo, 16 novembre 1995).
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. DANOVI, rel. PERCHINUNNO), sentenza del 28 ottobre 1999, n. 200
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 200 del 28 Ottobre 1999 (respinge) (censura)- Consiglio territoriale: COA Palermo, delibera del 16 Novembre 1995 (censura)
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