Avvocato – Norme deontologiche – Principi generali – Dovere di correttezza – Rapporti con la controparte – Transazione – Proposizione azione giudiziale – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante l’avvocato che agisca nei confronti della controparte malgrado l’intervenuto accordo transattivo posto in essere dai colleghi codifensori. (Nella specie in considerazione della giovane età e della buona fede la sanzione della sospensione è stata ridotta da mesi cinque a mesi tre). (Accoglie parzialmente il ricorso avverso decisione C.d.O. di Avellino, 29 aprile 1998).

Consiglio Nazionale Forense (pres. BUCCICO, rel. SGROMO), sentenza del 19 novembre 1999, n. 224

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 224 del 19 Novembre 1999 (respinge) (sospensione)
- Consiglio territoriale: COA Avellino, delibera del 29 Aprile 1998 (sospensione)
Giurisprudenza CNF

Related Articles

0 Comment