Avvocato – Norme deontologiche – Dovere di probità – Dovere di colleganza – Omesse informazioni al collega dominus – Svogimento negligente attività professionale – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante l’avvocato corrispondente che svolga con negligenza l’incarico procuratorio affidatogli dal collega e ometta altresì di dare allo stesso informazioni sull’attività svolta. (Nella specie la sanzione della sospensione è stata ridotta da mesi sei a mesi due). (Accoglie parzialmente il ricorso avverso decisione C.d.O. di Latina, 21 settembre 1998).

Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. DANOVI, rel. ALPA), sentenza del 28 ottobre 1999, n. 195

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 195 del 28 Ottobre 1999 (respinge) (sospensione)
- Consiglio territoriale: COA Latina, delibera del 21 Settembre 1998 (sospensione)
Giurisprudenza CNF

Related Articles

0 Comment