Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante l’avvocato che, in presenza del cliente e di terzi estranei, usi nei confronti del collega di controparte espressioni sconvenienti e denigratorie. (Nella specie è stata confermata la sanzione dell’avvertimento nei confronti dell’avvocato che aveva usato nei confronti della collega di controparte la seguente frase ..”..lei è giovane non ha esperienza…”). (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Pinerolo, 24 febbraio 2003).
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. TIRALE, rel. BIANCHI), sentenza del 3 novembre 2004, n. 242
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 242 del 03 Novembre 2004 (respinge) (avvertimento)- Consiglio territoriale: COA Pinerolo, delibera del 24 Febbraio 2003 (avvertimento)
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