Conformemente al tenore letterale degli artt. 2 e 5, d.lgs.lgt. n. 382/44, i quali, interpretati alla luce dei principi dettati dall’art. 12 delle Preleggi, si limitano a richiedere senza ulteriori specificazioni la “maggioranza assoluta dei voti”, ai fini della determinazione del quorum deliberativo deve tenersi conto non soltanto dei voti validamente espressi, ma anche di quelli nulli e delle schede bianche. (Rigetta il reclamo avverso risultati elezioni C.d.O. di Arezzo, 18 gennaio 2008).
Consiglio Nazionale Forense (pres. Alpa, rel. Stefenelli), sentenza del 14 ottobre 2008, n. 107
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 107 del 14 Ottobre 2008 (accoglie)- Consiglio territoriale: COA Arezzo, delibera del 18 Gennaio 2008
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