Avvocato e procuratore – Tenuta Albi – Elenco speciale annesso all’Albo – Domanda d’iscrizione – Segretario di comunità montana – Rigetto.

Il professionista forense che richieda l’iscrizione all’Elenco speciale annesso all’Albo invocando la deroga prevista dall’art. 3 del D.P.R. 1578/1933, che permette l’esercizio della professione anche ai dipendenti di enti pubblici, deve provare che l’Ente da cui dipende abbia le caratteristiche previste dalla legge e in particolare abbia nella propria struttura un ufficio legale istituito per l’esclusiva cura del suo contenzioso e che a tale ufficio egli sia addetto e vi presti la propria opera in via esclusiva.
Nella fattispecie è stata respinta la domanda di iscrizione presentata dal segretario di una comunità montana perché l’interessato non risultava adibito in via esclusiva all’ufficio.
(Rigetta ricorso contro decisione Consiglio Ordine Pesaro, 23 ottobre 1987).

Consiglio Nazionale Forense (pres. Cagnani, rel. Morlino), decisione del 25 novembre 1988, n. 60

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 60 del 25 Novembre 1988 (respinge)
- Consiglio territoriale: COA Pesaro, delibera del 23 Ottobre 1987
Giurisprudenza CNF

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