Avvocato e procuratore – Tenuta Albi – Albo avvocati e procuratori – Domanda di iscrizione – Condotta specchiatissima ed illibata – Gravi e numerosi precedenti penali specifici – Rigetto.

Il professionista che abbia commesso fatti costituenti reati di varia natura, tutti specifici e gravi, difetta del requisito della condotta specchiatissima ed illibata e non può pertanto essere accolta la sua istanza di iscrizione all’Albo degli avvocati. Nella fattispecie il professionista aveva riportato nell’arco di dieci anni condanne penali per diversi reati fra cui quelli di emissione di assegni a vuoto, appropriazione indebita, esercizio abusivo della professione, usurpazione di titolo e truffa. (Rigetta ricorso contro decisione Consiglio Ordine Roma, 22 settembre 1988).

Consiglio Nazionale Forense (pres. Grande Stevens, rel. Di Palma), decisione del 17 luglio 1989, n. 100

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 100 del 17 Luglio 1989 (respinge)
- Consiglio territoriale: COA Roma, delibera del 22 Settembre 1988
Giurisprudenza CNF

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