Avvocato e procuratore — Procedimento disciplinare – Impugnazione al Consiglio nazionale forense — Interesse ad impugnare – Necessità – Sussiste.

È inderogabile la regola dell’interesse ad impugnare che si immedesima nell’aspettativa di una modificazione in melius della statuizione impugnata. (Deve, pertanto, ritenersi insussistente l’interesse ad impugnare di colui che essendo stato prosciolto in primo grado non potrebbe conseguire alcun miglioramento nella decisione). (Dichiara l’inammissibilità del ricorso, avverso decisione C.d.O. di Roma, 24 ottobre 1991).

Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. PANUCCIO, rel. SICILIANO), sentenza del 19 dicembre 1995, n. 159

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 159 del 19 Dicembre 1995 (respinge)
- Consiglio territoriale: COA Roma, delibera del 24 Ottobre 1991
Giurisprudenza CNF

Related Articles

0 Comment