L’appropriazione di somme del cliente da parte del legale che non adempia, malgrado insistenti richieste, alla restituzione della somma, pur avendo da tempo ricevuto l’importo, costituisce illecito disciplinare, concretando un comportamento contrario alla dignità professionale e al decoro. (Accoglie ricorso avverso decisione del C.d.O. di Lucera del 9 ottobre 1993).
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Landriscina, rel. Panuccio), sentenza del 4 marzo 1995, n. 31
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 31 del 04 Marzo 1995 (accoglie)- Consiglio territoriale: COA Lucera, delibera del 09 Ottobre 1993
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