Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante il professionista che trattenga somme di spettanza del cliente e ne condizioni la restituzione al pagamento del compenso, peraltro richiesto in misura eccessiva. (Nella specie è stata confermata la sanzione della censura). (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Latina, 5 dicembre 1996). Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. […]