Le norme del nuovo Codice deontologico forense si applicano anche ai procedimenti in corso al momento della sua entrata in vigore, se più favorevoli per l’incolpato (art. 65, comma 5, L. n. 247/2012), ma tale valutazione non può limitarsi alla sola sanzione edittale dovendo invero aversi altresì riguardo alle eventuali aggravanti ex artt. 53 L. n. 247/2012 e 22 cdf.
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 34 del 25 Febbraio 2020 (respinge) (sospensione)- Consiglio territoriale: COA Catanzaro, delibera del 29 Dicembre 2014 (sospensione)
0 Comment