Il compimento di atti propulsivi del procedimento disciplinare è idoneo a determinare l’interruzione della prescrizione dell’azione, ex art. 51 R.D. 1578/1933, a prescindere dalla successiva notifica degli atti stessi al professionista.
Corte di Cassazione (pres. Virgilio, rel. Rossetti), SS.UU, sentenza n. 10446 del 31 marzo 2022
Classificazione
- Decisione: Corte di Cassazione, sentenza n. 10446 del 31 Marzo 2022 (respinge)- Decisione correlata: Consiglio Nazionale Forense n. 181 del 25 Ottobre 2021
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