Le norme del codice deontologico forense costituiscono fonti normative integrative del precetto legislativo che attribuisce al Consiglio nazionale forense il potere disciplinare, con funzione di giurisdizione speciale appartenente all’ordinamento generale dello Stato, e come tali sono interpretabili direttamente dalla Corte di legittimità.
Corte di Cassazione (pres. Rovelli, rel. Nobile), SS.UU, sentenza n. 9032 del 18 aprile 2014
NOTA:
In senso conforme, tra le altre, Cass. S.U.20-12-2007 n. 26810, cfr. Cass.. S.U. 23-3-2004 n. 5776, Cass. S.U. 20-12-2007 n. 26810, Cass. S.U. 7-7-2009 n. 15852, Cass. S.U. 13-6-2011 n. 12903.
Classificazione
- Decisione: Corte di Cassazione, sentenza n. 9032 del 18 Aprile 2014 (respinge)- Decisione correlata: Consiglio Nazionale Forense n. 109 del 18 Luglio 2013
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