La valutazione del CNF circa la rilevanza deontologica del fatto e la relativa sanzione disciplinare da applicare non è sindacabile in Cassazione

Non è consentito alle sezioni unite sindacare, sul piano del merito, le valutazioni del giudice disciplinare, se non nei limiti di una valutazione di ragionevolezza, che attiene non alla congruità della motivazione, ma all’individuazione del precetto e rileva, quindi, ex art. 360, n. 3, cod. proc. civ.

Corte di Cassazione (pres. Travaglino, rel. Criscuolo), SS.UU, sentenza n. 7030 del 12 marzo 2021

abc, Giurisprudenza Cassazione

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