Gli atti propulsivi del procedimento, come ad esempio la delibera di apertura del procedimento disciplinare o quella di rinvio a giudizio dell’incolpato, sono idonei a determinare l’interruzione della prescrizione dell’azione disciplinare, trattandosi di atti ad efficacia istantanea che conservano, quindi, i propri effetti una volta prodottisi (Nel caso di specie, in applicazione del principio di cui in massima, la Corte ha respinto in parte qua l’impugnazione proposta avverso Consiglio Nazionale Forense – pres. f.f. Picchioni, rel. Sica – sentenza del 9 marzo 2017, n. 9).
Corte di Cassazione (pres. Amoroso, rel. Chindemi), SS.UU, sentenza n. 24966 del 23 ottobre 2017
Classificazione
- Decisione: Corte di Cassazione, sentenza n. 24966 del 23 Ottobre 2017 (respinge)- Decisione correlata: Consiglio Nazionale Forense n. 9 del 09 Marzo 2017
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