Chi intenda chiedere il rinvio dell’udienza disciplinare ha l’onere di fornire la prova documentale del legittimo impedimento con riferimento all’esistenza, assolutezza ed attualità dello stesso, non essendo all’uopo sufficiente addurre imprecisati “motivi” (nella specie, il certificato medico riferiva di “difficoltà a viaggiare” dell’incolpato per recarsi al CDD). Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Logrieco, rel. Secchieri), […]