Inadempimento del mandato e mancate o false informazioni al cliente

Viene meno ai doveri di diligenza, dignità, correttezza e decoro della professione forense l’avvocato che non dia corso al mandato ricevuto (a nulla rilevando che il professionista non avesse ricevuto un fondo spese) e dia false rassicurazioni al cliente sullo stato della pratica, trattandosi di comportamenti censurabili che compromettono la credibilità e il ruolo dell’avvocatura […]

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L’omesso adempimento al mandato costituisce illecito permanente

Ai fini della prescrizione dell’azione disciplinare, l’omesso adempimento al mandato costituisce illecito permanente(1).In particolare, la data di cessazione della permanenza dell’illecito di inadempimento al mandato difensivo si protrae sino all’adempimento del mandato ovvero sino al momento della cessazione definitiva del rapporto difensivo, ovvero nel momento in cui il cliente o la parte assistita vengano a […]

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Prescrizione disciplinare e giudicato penale: l’individuazione della disciplina applicabile e del dies a quo prescrizionale

In tema di prescrizione dell’azione disciplinare, per l’individuazione della disciplina applicabile (art. 51 RDL n. 1578/1933, ovvero art. 56 L. n. 247/2012), occorre far riferimento alla commissione del fatto, se illecito istantaneo, oppure alla cessazione della permanenza, nel caso di illecito continuato o permanente, mentre non rileva la data di definitività della condanna penale, giacché […]

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Il dies a quo della prescrizione disciplinare nel caso di illecito deontologico omissivo, permanente o continuato

Il dies a quo per la prescrizione dell’azione disciplinare va individuato nel momento della commissione del fatto solo se questo integra una violazione deontologica di carattere istantaneo che si consuma o si esaurisce al momento stesso in cui viene realizzata; ove invece la violazione risulti integrata da una condotta protrattasi e mantenuta nel tempo, la […]

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La prescrizione disciplinare non può essere interrotta per più di 7 anni e mezzo

Ai sensi dell’art. 56 L. n. 247/2012, l’azione disciplinare si prescrive nel termine di sei anni (comma 1), che decorre dalla commissione del fatto o dalla cessazione della sua permanenza; l’interruzione della prescrizione fa decorrere un nuovo termine di cinque anni (comma 3), ma in nessun caso il termine prescrizionale complessivo può essere superiore a […]

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La prescrizione dell’azione disciplinare è rilevabile d’ufficio

La prescrizione dell’azione disciplinare è rilevabile d’ufficio in ogni stato e grado del giudizio, anche in sede di legittimità, a causa della natura pubblicistica della materia e dell’interesse superindividuale dello Stato e della comunità intermedia, quale l’ordine professionale. Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Corona, rel. Carello), sentenza n. 315 del 5 settembre 2024

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L’erronea impugnazione al CNF del richiamo verbale pronunciato nella fase istruttoria preliminare

Il richiamo verbale pronunciato nella fase istruttoria preliminare (Capo III Reg. CNF n. 2/2014) è impugnabile dinanzi al Consiglio Nazionale Forense da parte del P.M. e del Consiglio dell’ordine presso cui l’avvocato è iscritto, mentre quest’ultimo può invece proporre, in tal caso, eventuale opposizione avanti al CDD medesimo ex art. 14, comma 4-bis, Reg. CNF […]

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Procedimento disciplinare: il richiamo verbale è impugnabile anche se deliberato in limine dall’assemblea plenaria su richiesta del Presidente CDD

Il richiamo verbale può essere impugnato entro 30 giorni dai soggetti legittimati qualunque sia la fase in cui lo stesso venga deliberato, e precisamente:1) se deliberato dalla Sezione disciplinare all’esito della fase decisoria (art. 28 Reg. CNF n. 2/2014 e art. 52 co. 1 lett. b L. n. 247/2012), può essere impugnato dinanzi al CNF […]

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Il rapporto (di specialità) tra gli articoli 63 e 64 cdf

Gli articoli 63 e 64 cdf si pongono su piani diversi nei rapporti con i terzi: l’art. 63 cdf (“Rapporti con i terzi”) impone al professionista un comportamento rispettoso e corretto con tutte le persone con le quali viene a contatto nell’esercizio della professione, ascrivibile nella più generica categoria dell’educazione, della considerazione del lavoro altrui, […]

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