Il COA di Salerno chiede di sapere se, tenuto conto del parere n. 24/2017 di questa Commissione ed alla stregua dell’art. 28 della L. 247/2012 e dell’art. 56 del NCDF, se il Curatore Speciale del Minore, che rivesta la carica di Consigliere dell’Ordine, possa poi autonominarsi difensore del minore senza violare il disposto delle norme citate.

La risposta è nei seguenti termini. Con il parere n. 24/2017 questa Commissione ha chiarito che gli incarichi giudiziari giudiziari preclusi ai Consiglieri dell’Ordine ex art. 28, comma 10 della L. 247/2012 si devono intendere quelli in cui l’avvocato operi quale ausiliario del giudice (ad esempio curatore fallimentare, curatore dell’eredità giacente, delegato alle vendite nelle […]

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Viene richiesto parere sulla legittimità dell’uso del titolo di avvocato da parte di dipendenti di aziende sanitarie pubbliche assunti come direttori di area amministrativa e non già per la rappresentanza e difesa in giudizio dell’ente pubblico di appartenenza.

La risposta è nei seguenti termini. L’art. 2, comma 7, della legge n. 247/2012 dispone testualmente che “l’uso del titolo di avvocato spetta esclusivamente a coloro che siano o siano stati iscritti ad un albo circondariale, nonché agli avvocati dello Stato”. Il successivo comma precisa che “l’uso del titolo è vietato a chi sia stato […]

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Il C.D.D. di Milano, premettendo di aver riscontrato che alcuni C.O.A. del distretto della Corte d’Appello di Milano accolgono le domande di cancellazione anche qualora sia già stato trasmesso al C.D.D. un esposto nei confronti del medesimo richiedente, chiede di conoscere il parere del C.N.F. in ordine all’esatta interpretazione del termine procedimento di cui agli artt. 17 c. 16, 57 e 58 della L. n. 247/2012 e quale sia l’interpretazione conforme alla lettura della Legge.

Il parere, per la parte ammissibile, è reso nei termini che seguono. L’inequivoco tenore della lettura dell’art. 57 L. n. 247/2012 a norma del quale non può essere deliberata la cancellazione dall’albo “dal giorno dell’invio degli atti al Consiglio Distrettuale di Disciplina” non consente interpretazioni volte a collocare in diverso ambito temporale l’insorgere di tale […]

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Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Pescara ha posto i seguenti quesiti: 1) Se, alla luce dell’art. 17, co. 10, lett. b) Legge n. 247/2012, debba ritenersi che, trascorso il periodo di cinque anni e sei mesi, equivalenti, i sei mesi, all’arco temporale minimo che deve decorrere dal momento dell’iscrizione nel registro dei praticanti per chiedere l’abilitazione all’esercizio del patrocinio sostitutivo ed i cinque anni al periodo massimo di esercizio del patrocinio anzidetto, venga meno il diritto del praticante a mantenere l’iscrizione nel relativo registro; 2) Se, decorso il suddetto periodo di cinque anni e sei mesi, il COA debba procedere d’ufficio all’apertura del procedimento di cancellazione del praticante; 3) Come possano conciliarsi “i due diversi termini stabiliti nell’art. 17, co. 10, lett. b) Legge n. 247/2012, l’uno di anni sei dall’inizio, per la prima volta, della pratica, per il rilascio del certificato di compiuta pratica, l’altro di cinque anni e sei mesi mesi, come sopra dedotto, relativo al diritto di conservare l’iscrizione nel registro dei praticanti.”.

Le risposte vengono fornite nei termini di seguito precisati. Vanno preliminarmente richiamate le norme di riferimento recate dalla Legge n. 247/2012. L’art. 41, co. 12, prevede che, decorsi sei mesi dall’iscrizione nel relativo registro, il praticante possa esercitare attività professionale in sostituzione dell’avvocato presso il quale svolge la pratica. L’esercizio di detta facoltà è subordinato, […]

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Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Sulmona ha posto i seguenti quesiti: a) Se l’Abogado iscritto nell’Albo ordinario (tenuto da un Consiglio dell’Ordine italiano), possa cancellarsi dall’Ordine spagnolo di provenienza; b) Se il medesimo Abogado possa poi cancellarsi dall’Albo ordinario e successivamente reiscriversi presentando, al riguardo, la sola domanda di iscrizione, ovvero se, in considerazione dell’originario titolo straniero, debba seguire una diversa procedura.

Le risposte vengono fornite nei termini di seguito precisati. Va premesso che, ai sensi dell’art. 4, comma 2, D.Lvo n. 96/2001, l’avvocato integrato, ovverosia colui che, in qualità di avvocato stabilito, ha esercitato la professione in Italia per almeno tre anni senza interruzioni, ovvero ha superato la prova attitudinale prevista dal D.M. n. 191/2003, “ha […]

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Il COA di Vercelli chiede se sia possibile procedere alla iscrizione di un avvocato nell’elenco speciale degli avvocati della P.A. a fronte della sua assunzione presso una società per azioni a partecipazione pubblica derivante da trasformazione di un precedente ente pubblico ai sensi degli att. 112 e ss. del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267.

La risposta è nei seguenti termini. Ai sensi dell’art. 23 L. 247/2012 – applicabile alla SpA di cui al quesito – l’iscrizione nell’elenco speciale è subordinata alla imprescindibile stabile costituzione, con apposita deliberazione dell’ente, di un ufficio legale autonomo con specifica attribuzione della trattazione degli affari legali dell’ente stesso e appartenenza a detto uffici del […]

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I Consigli dell’Ordine degli Avvocati di Frosinone, Nola e Savona si sono rivolti a questo Consiglio in relazione alle attività da svolgere – in sede di tenuta degli Albi – con riferimento alla nota inviata al Consiglio Nazionale Forense dal Ministero della Giustizia – Dipartimento per gli Affari di Giustizia – Direzione Generale della Giustizia Civile – Ufficio II – Ordini professionali Reparto internazionale in data 12.5.2017 e oggetto della circolare n. 7 -C -2017 inviata a tutti gli Ordini in data 15.5.2017.

Attraverso tale atto è stato reso noto che il Ministerio de Justicia spagnolo, e il Consejo de la Abogacia Espanola hanno precisato in modo esplicito che i Colegios de Abogados potranno accettare iscrizioni all’Albo di cittadini stranieri in possesso di titolo omologato senza chiedere la formazione complementare richiesta dalla Legge 34/2006 solamente nell’ipotesi in cui […]

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Il COA di Verbania chiede di sapere se i propri iscritti non in regola con l’adempimento dell’obbligo formativo per il triennio 2014 – 2016 possano regolarizzare la loro posizione mediante compensazione con crediti formativi acquisiti a partire da gennaio 2017 e ciò al fine di chiedere (ed ottenere) nuova iscrizione nelle liste dei difensori d’ufficio dopo esserne stati cancellati per aver dovuto omettere la domanda di permanenza non possedendo il requisito dell’assolvimento dell’obbligo formativo.

Al quesito va data risposta negativa tenuto conto del combinato disposto dell’art. 5 comma 1 lett. c del regolamento per la tenuta dell’elenco nazionale difensori d’ufficio, “1. Ai fini del soddisfacimento dei requisiti di cui al comma 1-quater dell’art. 29 disp. att. c.p.p., così come da ultimo modificato dal decreto legislativo 30 gennaio 2015, n. […]

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Il COA di Cagliari chiede di conoscere se l’attività dei Componenti i Consigli Distrettuali di Disciplina rientri nell’attività formativa di cui all’art. 11 della L. 247/2012 sollecitando un “autorevole intervento” in ordine al riconoscimento di crediti per l’attività formativa svolta dai componenti il Consiglio Distrettuale di Disciplina.

Si segnala che il CNF è intervenuto in proposito sul testo del Reg. All’art. 13 co 1 lett. d) prevedendo che la partecipazione Consigli Distrettuali di Disciplina sia valutabile ai fini dell’assolvimento dell’obbligo di formazione continua, così come la partecipazione a gruppi di studio, gruppi di lavoro o commissioni consiliari, ministeriali o aventi carattere nazionale, […]

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Il COA di Monza formula due quesiti con riferimento all’art. 25 del Reg. 6/2014 sulla formazione continua.

Col primo chiede se, in applicazione del combinato disposto dell’art. 12 co. 4 e 5 e dell’art. 25 del Regolamento CNF sulla Formazione Continua, ai fini del rilascio dell’attestato di formazione continua di cui al citato art. 25, sia sufficiente aver adempiuto da parte del richiedente il solo obbligo formativo triennale ovvero sia altresì necessario […]

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