Agli organi disciplinari (in prima istanza il CDD e quindi il CNF in sede di appello) è riservato il potere di applicare la sanzione ritenuta adeguata, sulla scorta di discrezionalità e prudente apprezzamento, alla gravità ed alla natura del comportamento deontologicamente non corretto. Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Corona, rel. Gagliano), sentenza n. 28 del […]