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- numero: 283
- anno: 2024
- numero: 283
- anno: 2024
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- Divieto di reformatio in pejus: il parziale accoglimento dell’impugnazione NON impone una corrispondente riduzione della sanzione irrogata dal Consiglio territoriale
Consiglio Nazionale Forense (pres. Corona Patrizia, rel. Cancellario Camillo), sentenza n. 283 del 28 Giugno 2024 - La prescrizione dell’azione disciplinare è rilevabile d’ufficio
Consiglio Nazionale Forense (pres. Corona Patrizia, rel. Cancellario Camillo), sentenza n. 283 del 28 Giugno 2024 - La prescrizione disciplinare non può essere interrotta per più di 7 anni e mezzo
Consiglio Nazionale Forense (pres. Corona Patrizia, rel. Cancellario Camillo), sentenza n. 283 del 28 Giugno 2024 - L’appropriazione indebita costituisce illecito permanente
Consiglio Nazionale Forense (pres. Corona Patrizia, rel. Cancellario Camillo), sentenza n. 283 del 28 Giugno 2024 - Le dichiarazioni rese dall’incolpato al consigliere istruttore sono utilizzabili a suo sfavore
Consiglio Nazionale Forense (pres. Corona Patrizia, rel. Cancellario Camillo), sentenza n. 283 del 28 Giugno 2024 - La rilevanza probatoria delle dichiarazioni dell’esponente
Consiglio Nazionale Forense (pres. Corona Patrizia, rel. Cancellario Camillo), sentenza n. 283 del 28 Giugno 2024