Chiavi di ricerca:
- numero: 31
- anno: 2011
- numero: 31
- anno: 2011
Risultati della ricerca: 4
- Avvocato – Norme deontologiche – Dovere di indipendenza – Intermediazione nel rapporto con il cliente – Violazione – Svolgimento dell’attività professionale in forma societaria – Società di fatto – Elementi oggettivi e soggettivi – Sussistenza
Consiglio Nazionale Forense (pres. Perfetti Ubaldo, rel. Bulgarelli Aldo), sentenza n. 31 del 16 Marzo 2011 - Avvocato – Norme deontologiche – Divieto di patto di quota lite – Abrogazione – Principio abolitio criminis – Applicabilità alle sanzioni disciplinari – Natura amministrativa – Esclusione – Principio tempus regit actum – Illecito deontologico – Sussistenza
Consiglio Nazionale Forense (pres. Perfetti Ubaldo, rel. Bulgarelli Aldo), sentenza n. 31 del 16 Marzo 2011 - Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con il cliente – Azione giudiziale per il pagamento delle competenze professionali – Divieto ex art. 49 c.d.f. – Applicabilità
Consiglio Nazionale Forense (pres. Perfetti Ubaldo, rel. Bulgarelli Aldo), sentenza n. 31 del 16 Marzo 2011 - Si chiede (quesito del COA di Forlì-Cesena) se l’art. 28 del C.d.f. si riferisca esclusivamente ai rapporti tra colleghi avvocati od anche ai rapporti tra avvocati ed altri soggetti interessati; in particolare se sussista violazione dell’art. 28 del C.d.f. nel caso di produzione in giudizio di corrispondenza riservata e non producibile proveniente da un terzo che non rivesta la qualifica di avvocato e nel caso negativo, come opinato dal C.O.A. richiedente, se si configuri comunque una violazione del principio generale di lealtà e correttezza di cui all’art. 6 del C.d.f.
Consiglio Nazionale Forense (Picchioni Giuseppe), parere n. 31 del 23 Febbraio 2011