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- numero: 23
- anno: 2018
- numero: 23
- anno: 2018
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- Il COA di Teramo chiede di conoscere, in termini generali, quali siano i criteri corretti di determinazione del valore della controversia, ai fini della liquidazione del compenso, in un giudizio amministrativo di legittimità avente ad oggetto “l’annullamento di un provvedimento vincolistico della p.a., senza espropriazione per p.u., su un complesso immobiliare di proprietà del privato” suscettibile di ridurne il valore economico in termini di limitazione della possibilità di circolazione del bene in regime di libero mercato. La Commissione ritiene, anzitutto, ammissibile il quesito solo in termini generali ed astratti, non potendo (come, invece, in detta parte inammissibilmente, il quesito chiederebbe) dare risposta a più specifici quesiti che involgono l’esame della concreta fattispecie sottoposta al vaglio del COA.
Consiglio Nazionale Forense (Baffa Antonio), parere n. 23 del 18 Aprile 2018 - Illecito richiedere un compenso sproporzionato e comunque eccessivo rispetto all’attività professionale svolta
Consiglio Nazionale Forense (pres. Salazar Michele, rel. Orlando Carlo), sentenza n. 23 del 12 Aprile 2018 - Come stabilire se il compenso è sproporzionato ed eccessivo
Consiglio Nazionale Forense (pres. Salazar Michele, rel. Orlando Carlo), sentenza n. 23 del 12 Aprile 2018 - Compenso professionale: la richiesta di pagamento della parcella sotto minaccia di istanza di fallimento
Consiglio Nazionale Forense (pres. Salazar Michele, rel. Orlando Carlo), sentenza n. 23 del 12 Aprile 2018 - Le sole (e mere) dichiarazioni dell’esponente non bastano a ritenere provato l’addebito
Consiglio Nazionale Forense (pres. Salazar Michele, rel. Orlando Carlo), sentenza n. 23 del 12 Aprile 2018 - La discrezionalità del Giudice disciplinare nel valutare la rilevanza delle prove
Consiglio Nazionale Forense (pres. Salazar Michele, rel. Orlando Carlo), sentenza n. 23 del 12 Aprile 2018 - Radiazione per l’avvocato che compromette, in modo grave e reiterato, il rapporto di fiducia col cliente
CDD di Bologna (pres. Monaldi Francesco, rel. Pagliarani Emanuela), decisione n. 23 del 22 Gennaio 2018