Chiavi di ricerca:
- numero: 99
- anno: 2016
- numero: 99
- anno: 2016
Risultati della ricerca: 4
- Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bologna ha formulato il seguente quesito: “se, ai fini del computo dei ‘cinque affari per ciascun anno’, come richiesti dall’art. 2 n. 2 lett. c) del d.m. n. 47 del 25 febbraio 2016, sia possibile includere l’attività, in particolare quella decisoria, svolta quale giudice onorario da un avvocato iscritto all’Albo, anche alla luce del disposto dell’art. 1 co. 5 del “Regolamento di attuazione dell’art. 21 co. 8 e 9 legge 247/2012” emesso dalla Cassa Forense, il quale riconosce agli avvocati che svolgono la funzione di giudice onorario il diritto/dovere di vedere calcolati i propri contributi previdenziali anche sulle indennità derivanti dall’incarico di magistrato onorario”.
Consiglio Nazionale Forense (Orlando Carlo), parere n. 99 del 19 Ottobre 2016 - Il CNF può integrare, in sede di appello, la motivazione della decisione del Consiglio territoriale
Consiglio Nazionale Forense (pres. Mascherin Andrea, rel. Geraci Diego), sentenza n. 99 del 02 Maggio 2016 - La discrezionalità del Giudice disciplinare nel valutare la rilevanza delle prove
Consiglio Nazionale Forense (pres. Mascherin Andrea, rel. Geraci Diego), sentenza n. 99 del 02 Maggio 2016 - L’anzianità di iscrizione nella sezione speciale dell’Albo degli Avvocati Stabiliti non è cumulabile all’anzianità di iscrizione nell’Albo ordinario
Consiglio Nazionale Forense (pres. Mascherin Andrea, rel. Geraci Diego), sentenza n. 99 del 02 Maggio 2016