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- numero: 29
- anno: 2014
- numero: 29
- anno: 2014
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- Il COA di Trieste, alla luce della nuova Legge Professionale chiede: a) se resti sempre valido il principio secondo il quale l’opinamento della parcella possa essere richiesto esclusivamente dal professionista interessato e non anche dal cliente; b) se pure in presenza di contratto con il cliente in tema di compensi l’Avvocato possa presentare al COA richiesta di visto di congruità su nota redatta sulla base dei parametri che preveda un compenso diverso da quello contrattuale al solo fine di far ottenere al proprio cliente e in quei limiti il rimborso delle spese di difesa da parte della P.A., rimborso condizionato al previo parere di congruità.
Consiglio Nazionale Forense (Morlino Aldo), parere n. 29 del 09 Aprile 2014 - I limiti di ammissibilità della difesa -in proprio o a mezzo procuratore- nell’ambito del procedimento dinanzi al CNF
Consiglio Nazionale Forense (pres. Alpa Guido, rel. Florio Fabio), sentenza n. 29 del 18 Marzo 2014 - La richiesta di compensi superiori a quelli previsti dai parametri
Consiglio Nazionale Forense (pres. Alpa Guido, rel. Florio Fabio), sentenza n. 29 del 18 Marzo 2014 - La primaria funzione delle norme deontologiche
Consiglio Nazionale Forense (pres. Alpa Guido, rel. Florio Fabio), sentenza n. 29 del 18 Marzo 2014 - La manifesta sproporzione del compenso
Consiglio Nazionale Forense (pres. Alpa Guido, rel. Florio Fabio), sentenza n. 29 del 18 Marzo 2014 - La suitas, quale elemento soggettivo (sufficiente) dell’illecito disciplinare
Consiglio Nazionale Forense (pres. Alpa Guido, rel. Florio Fabio), sentenza n. 29 del 18 Marzo 2014 - Il CNF può integrare, in sede di appello, la motivazione della decisione del COA
Consiglio Nazionale Forense (pres. Alpa Guido, rel. Florio Fabio), sentenza n. 29 del 18 Marzo 2014