La prescrizione non estingue la violazione deontologica ma l’azione disciplinare

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• Lo jus superveniens non si applica alla prescrizione dell’azione disciplinare (anche alla luce della giurisprudenza costituzionale e comunitaria)
  Consiglio Nazionale Forense (pres. Greco Francesco, rel. Stefanì Giovanni), sentenza n. 112 del 03 Aprile 2024
• Avvocato – Procedimento disciplinare – Procedimento penale – Autonomia – Reato – Estinzione per prescrizione del procedimento penale – Irrilevanza relativamente alla responsabilità disciplinare.
  Consiglio Nazionale Forense (pres. Greco Francesco, rel. Stefanì Giovanni), sentenza n. 112 del 03 Aprile 2024
• Principio del libero convincimento in sede disciplinare: il Giudice della deontologia valuta discrezionalmente la conferenza e la rilevanza delle prove dedotte
  Consiglio Nazionale Forense (pres. Greco Francesco, rel. Stefanì Giovanni), sentenza n. 112 del 03 Aprile 2024
• La rilevanza (anche) deontologica del coinvolgimento dell’avvocato in reati fiscali
  Consiglio Nazionale Forense (pres. Greco Francesco, rel. Stefanì Giovanni), sentenza n. 112 del 03 Aprile 2024
• Procedimento disciplinare: la rilevanza probatoria delle dichiarazioni dell’esponente
  Consiglio Nazionale Forense (pres. Greco Francesco, rel. Stefanì Giovanni), sentenza n. 112 del 03 Aprile 2024

Classificazione

- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 112 del 03 Aprile 2024 (respinge) (sospensione)
- Consiglio territoriale: CDD Roma, delibera del 01 Aprile 2019 (sospensione)
- Decisione correlata: Corte di Cassazione n. 26999 del 17 Ottobre 2024 (respinge)