Chiavi di ricerca:
- numero: 121
- anno: 2024
- autorità: Consiglio Nazionale Forense
- tipo: sentenza
- numero: 121
- anno: 2024
- autorità: Consiglio Nazionale Forense
- tipo: sentenza
Risultati della ricerca: 5
- L’intensa attività lavorativa non scrimina l’inadempimento al dovere di formazione e aggiornamento professionale
Consiglio Nazionale Forense (pres. Napoli Francesco, rel. DAgostino Biancamaria), sentenza n. 121 del 03 Aprile 2024 - La violazione dell’obbligo formativo è scriminata dallo stato di necessità (che va però provato e non meramente affermato)
Consiglio Nazionale Forense (pres. Napoli Francesco, rel. DAgostino Biancamaria), sentenza n. 121 del 03 Aprile 2024 - Il comportamento processuale dell’incolpato, che ammetta la propria responsabilità, può mitigare la sanzione disciplinare
Consiglio Nazionale Forense (pres. Napoli Francesco, rel. DAgostino Biancamaria), sentenza n. 121 del 03 Aprile 2024 - Dosimetria della sanzione: le principali cause attenuanti
Consiglio Nazionale Forense (pres. Napoli Francesco, rel. DAgostino Biancamaria), sentenza n. 121 del 03 Aprile 2024 - La mancata partecipazione dell’incolpato al procedimento disciplinare può attenuare la sanzione
Consiglio Nazionale Forense (pres. Napoli Francesco, rel. DAgostino Biancamaria), sentenza n. 121 del 03 Aprile 2024
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 121 del 03 Aprile 2024 (respinge) (avvertimento)- Consiglio territoriale: CDD Milano, delibera del 20 Giugno 2023 (sospensione)
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