Viene meno ai doveri di diligenza, dignità, correttezza e decoro della professione forense l’avvocato che non dia corso al mandato ricevuto (art. 26 cdf) e ometta di fornire (veritiere) informazioni al cliente sullo stato della pratica (art. 27 cdf).
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Corona, rel. Cassi), sentenza n. 242 del 4 giugno 2024.
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 242 del 04 Giugno 2024 (respinge) (radiazione)- Consiglio territoriale: CDD Brescia, delibera del 15 Settembre 2023 (radiazione)
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